TROFEI IN BIANCONERO 

5 VOLTE CAMPIONE DI ITALIA: (15/16, 16/17, 17/18, 18/19, 19/20)

3 VOLTE VINCITORE SUPERCOPPA ITALIANA (15/16, 18/19, 20/21)

3 VOLTE VINCITORE COPPA ITALIA (15/16, 16/17, 17/18)

1 VOLTA CAPOCANNONIERE IN COPPA ITALIA (16/17)

1 VOLTA GIOCATORE DELLA STAGIONE (19/20)

Paulo, all'esordio con i colori bianconeri, chiude i conti con un goal di sinistro, che gli consegna il primo trofeo in carriera.

Come si suol dire, chi ben comincia è già a metà dell'opera...

Dopo un'inizio di stagione complicato, la Juve ospita il Milan in casa, crocevia decisivo d'inizio stagione. Dopo aver segnato contro la Lazio e contro la Roma, Paulo lascia il segno anche contro i rossoneri, dove segna il goal che decide la sfida.

Fin da subito decisivo, fin da subito nei nostri cuori...

Il primo goal alla Del Piero di Paulo con la maglia della Juve, e chi se lo scorda più...

Un gioiello a giro, dal limite dell'area di rigore, che si insacca dolcemente all'incrocio dei pali: da qui in poi ci abitueremo ad apprezzare innumerevoli capolavori della nostra Joya.

L'ultimo match della stagione, una doppietta per salutarci felicemente, e concludere la prima stagione in bianconero con 23 reti all'attivo: numeri da predestinato, numeri da Paulo Dybala.

La stagione si conclude con la vittoria della Supercoppa, del Campionato e della Coppa Italia: un inizio coi fiocchi.

Nessuno come lui, prima di lui, alla prima stagione in bianconero, a soli 22 anni poi. Oramai era chiaro, il gioiello della Juve era Paulo, e da lì in poi nessuno potrà più toccarlo ai suoi tifosi in estasi...

Goal decisivo, al 97', contro il Milan, su rigore, perlopiù dubbio. Si può godere più di così?

Ci chiedevamo se fosse possibile godere di più poco fa, beh, direi di sì ;)

Contro il Barcellona stellare della MSN, la stella più luminosa che illumina la notte dello Stadium è la nostra Joya, che con una doppietta si consacra sulla scena europea, e ci trascina in semifinale di Champions.

Per festeggiare, e certificare l'esplosione definitiva di Paulo, in settimana arriva pure il rinnovo del contratto. Ora è chiaro: Paulo è il numero (2)1, pronto però a diventare il numero 1(0)...

Sì, può sembrare strano mettere una sconfitta nei migliori goal di Paulo, può sembrarlo ma non lo è.

Alla prima partita con la leggendaria numero 10 bianconera, Paulo la onora come non mai, lottando fino alla fine per questi colori, e segnando una doppietta nei minuti finali per riacciuffare la Lazio. I suoi goal, tra cui un capolavoro assoluto su punizione, non bastano, e il trofeo va ai nostri avversari, ma nel cuore dei tifosi juventini si è cementata una certezza: abbiamo trovato un numero 10 che scriverà la storia.

E per usare le parole di Paulo... "Il primo goal con la 10 non si scorda mai..."

A Marassi, su un campo dove storicamente facciamo fatica, la partita si incanala sui binari sbagliati, e in 10 minuti siamo già sotto di 2 reti. 

Rimonta impossibile? No, non quando hai Paulo in squadra. La Joya si carica la squadra sulle spalle, e con una tripletta, la sua prima in bianconero, o meglio, in giallo, ribalta la partita. Oltre alla tripletta, una prestazione straordinaria, pensate pure che uno dei goal lo segna di destro ;)

A parte gli scherzi, l'ennesima masterclass di Paulo, sempre più leader assoluto di questa squadra, e sempre più inciso nei cuori della tifoseria.

Se avete bisogno di delucidazioni su cosa significhi #finoallafine, chiedete a Paulo Dybala, avrà tutte le risposte che cercherete.

Un goal fantastico, una voglia di segnare, di portare a casa i 3 punti, di lottare fino all'ultimo secondo, che non fanno altro che renderci i tifosi più orgogliosi del mondo del nostro numero 10...

"La Juventus non muore letteralmente mai"!

Contro tutto e tutti, contro 80000 persone, contro un Tottenham in grande forma, con assenze pesanti, obbligati a segnare 2 goal in mezzora, la Juve compie un capolavoro e ribalta gli Spurs, diventando la prima italiana nella storia ad espugnare Wembley.

Come spesso accade, la zampata decisiva ce la mette el Diez, che a tu per tu con Lloris la mette sotto il sette, e fa esplodere il settore ospiti, oltre ai milioni di tifosi a casa.

La Juve c'è, e non muore mai, cortesia di Paulo Dybala...

Ha segnato Paulo? No.

Ci interessa? No.

Abbiamo goduto da matti? Sì

Bene, allora merita di stare qui. Nel giorno più importante, nel momento più importante, nella partita più importante, Paulo ci mette lo zampino con due assist, e la Juve ribalta la sfida scudetto a San Siro, contro i rivali di sempre che non vedevano l'ora di strapparci il titolo e consegnarlo al Napoli.

Come direbbe qualcuno, spiaze, ma i campioni dell'Italia siamo noi...

Il primo goal della sua stagione 18/19, un goal tanto speciale, perchè dedicato al padre, un momento toccante che avvicina tutti quanti un po' di più al nostro amato gioiello.

#siamotutticontepaulino

La prima tripletta in Champions arriva la notte del 2 ottobre 2018, contro gli svizzeri dello Young Boys.

Non male, direi...

Nel "Teatro dei Sogni", sono i tifosi bianconeri a sognare...

L'artefice? Come sempre, Paulo Dybala, è suo il goal che stende lo United, che ci fa volare in testa al girone di Champions League, e Paulo temporaneamente pure in testa alla classifica cannonieri della competizione.

Un'immagine che vale più di mille parole...

Dopo mesi in cui era stato messo in discussione da tutti,
Dopo un'estate in cui era stato scaricato e venduto a molteplici club,
Dopo aver rifiutato offerte faraoniche dai più grandi top club europei per amore della sua Juve,
Dopo aver fatto di tutto pur di restare con noi, seppur non avesse garantito nemmeno un posto da titolare,
Dopo aver ricevuto un mare di affetto e sostegno dalla tifoseria, testimoniato dalla nascita dell'hashtag #dybalanonsitocca,
Dopo esser tornato al J-Medical in lacrime, commosso dall'accoglienza riservatagli dal popolo bianconero,
Paulo Dybala si presenta così, alla prima partita stagionale, segnando un pallonetto meraviglioso e dimostrando a tutti chi è, quanto vale, e di meritarsi la riconferma come numero 10 della Juve. Quello che però è rimasto nel cuore di tutti è stata l'esultanza: un misto di rabbia, per essere stato messo in discussione, sofferenza, per come era stato trattato, orgoglio, di essere ancora nel club che adora, e amore, per i tifosi che non lo hanno mai abbandonato. Un volto così teso, pronto a scoppiare in un pianto liberatorio, evitato solo dall'imminente arrivo dei compagni addosso, e un gesto, quella mano portata al cuore, che nessuno dimenticherà mai...
Sì, un goal in un'amichevole, ma un goal scolpito eternamente nei cuori di ogni tifoso bianconero. Quando vi chiederanno perchè amiamo così tanto Paulo Dybala, mostrategli questi 20 secondi...

Chi potrà mai decidere la sfida scudetto dell'andata, se non il numero 10 della Juventus?

Dopo un'estate tormentata, dopo aver fatto di tutto per restare, dopo aver ricevuto tutto l'amore del mondo da parte della sua tifoseria con il #dybalanonsitocca, Paulo ci ricompensa così, sbloccandosi contro i rivali di sempre, a casa loro.

Bentornato Paulo, non avevamo dubbi che ci avresti fatto emozionare ancora...

In un momento complicatissimo, sotto di un goal in casa contro i russi della Lokomotiv, le castagne del fuoco ce le toglie Paulo, con una doppietta stratosferica, degna del miglior numero 10.

Lui ci crede, e con lui possiamo sognare, tutti, in grande, #finoallafine...

Un'altra partita insidiosissima, contro un Milan coriaceo che si difende egregiamente, ma che nulla può contro il colpo da biliardo di Paulo, che la insacca all'angolino e ci fa conquistare i 3 punti.

E come diceva il grande Gianni Agnelli ..."Io sono tranquillo, perchè quando il numero 10 della Juventus decide che vuole vincere una partita, la vinciamo sempre"...

Beh, che dire, se non wow. Un goal pazzesco, un colpo di genio assoluto, una precisione balistica impressionante, e una rete di un'importanza vitale. 

E come se non bastasse, come se Paulo sentisse di non averci fatto innamorare abbastanza con le sue giocate, se ne esce con la linguaccia come esultanza: gioia, o meglio Joya, pura per i nostri occhi e per i nostri teneri cuori bianconeri...

Chi mai poteva farci vincere lo Scudetto, se non Paulo. 

Suo il goal decisivo anche nella partita di ritorno, seppur subentrando dalla panchina. Sarò ripetitivo, ma non ho colpe, se ogni suo goal è un autentico capolavoro. L'ennesimo gioiello di Paulo, un goal sensazionale, un'azione meravigliosa, dallo stop, al dribbling, al tiro, che lo hanno reso, secondo il parere dello stesso Paulo, il goal più bello della sua carriera, e se pure Alex Del Piero è d'accordo, allora dev'esser stato proprio bello...

Un gran peccato il fatto che lo abbia segnato a porte chiuse, perchè con i tifosi sarebbe venuto giù lo stadio, ma Paulo, se stai leggendo, sappi che, anche se davanti ai televisori, ci hai fatti impazzire, come solo tu sai fare, tu che rendi tutto così dannatamente speciale per noi.

Il primo goal in Serie A di questa stagione, il goal numero 97 con i nostri colori, un goal meritatissimo, per sbloccarsi, per svoltare la stagione. 

L'abbraccio col mister lo rende ancora più speciale: un abbraccio con Pirlo, ma allo stesso tempo un abbraccio a tutti i tifosi, che in Paulo hanno sempre creduto e che lo hanno sempre supportato...

Perdonatemi nuovamente, è vero, neanche in questo caso ha segnato, ma non potevo omettere la miglior giocata che io abbia mai visto in diretta su un campo da calcio.

Quel colpo di tacco, mamma mia, una giocata fantascientifica, che vale altro che un goal, vale una stagione. Pur con tutti gli infortuni, con tutte le sfighe, con l'influenza e la febbre a 38, Paulo scende in campo e ci delizia con una dimostrazione del genio puro, di ciò che rende il suo calcio così straordinario.

Sei unico e intoccabile per noi Paulo, non ci lasciare, mai, noi siamo tutti con te.

Ti vogliamo bene Paulino <3